Oltre il Mito: La Spedizione del mille al contrario della Riscoperta parte ora , seguici , unisciti e leggi il programma della missione che avverrà entro il 2027, grazie all' Istituto Geografico di Napoli , una missione sociale per il bene del Paese.
Oltre il Mito: La Spedizione della Riscoperta Parte Ora!
Oggi diamo il via a un'avventura che ci porterà a navigare (o a camminare) controcorrente, sulle orme di una storia che crediamo di conoscere. Benvenuti nella "Spedizione della Riscoperta", un viaggio che non vuole rievocare il passato, ma illuminare il presente e costruire il futuro del nostro Mezzogiorno.
Per troppo tempo, la narrazione del Sud è stata filtrata da prospettive esterne, spesso distorte o incomplete. Ora, è il momento di riprendere in mano le fila, di guardare con occhi nuovi le radici profonde delle nostre sfide e la straordinaria ricchezza della nostra identità culturale e geografica.
Un Viaggio Oltre la Narrazione Storica
Partiremo da Marsala, ripercorrendo idealmente una rotta che tutti conosciamo, ma con un intento completamente diverso. Non cerchiamo conquiste territoriali, ma una conquista di consapevolezza: vogliamo riscoprire le storie non raccontate, incontrare le persone che ogni giorno costruiscono il Sud, e indagare le sue infinite sfaccettature. Il nostro Mezzogiorno è un tesoro di tradizioni, innovazione, bellezza e resilienza, spesso celato dietro stereotipi.
Ogni tappa sarà un'opportunità unica per analizzare, documentare e dare voce a un Sud autentico, lontano da narrazioni preconcette. Il nostro obiettivo è stimolare un dibattito aperto e costruttivo, gettando le basi per un futuro più consapevole e prospero per l'intera regione.
Parti con Noi: Come Seguire la Spedizione
Questo non è un viaggio solitario. È una spedizione collettiva, e vogliamo che tu ne faccia parte. Attraverso questo blog, condivideremo aggiornamenti costanti, approfondimenti, interviste esclusive e immagini che ti porteranno con noi in ogni passo di questa incredibile avventura.
Seguici, unisciti a noi in questo percorso di riscoperta e leggi il programma dettagliato della missione che si svolgerà entro il 2027, resa possibile grazie all'impegno e alla visione dell'Istituto Geografico di Napoli.
Insieme, possiamo contribuire a riscrivere la storia, non per condannare il passato, ma per illuminare il presente e costruire un futuro più consapevole e prospero per il nostro Sud.
La Missione :
Sud: Un viaggio oltre la narrazione storica.
Oggi diamo il via a un'avventura che ci porterà a navigare controcorrente, sulle orme di una storia che crediamo di conoscere. Benvenuti nella "Spedizione della Riscoperta , quella dei mille al contrario , quella che consapevoli dell' amore della nostra nazione vogliono stabilità e modernità ", un viaggio che non vuole rievocare il passato, ma illuminare il presente e costruire il futuro del nostro Mezzogiorno.
Per troppo tempo, la narrazione del Sud è stata filtrata da prospettive esterne, spesso distorte o incomplete. Ora, è il momento di riprendere in mano le fila, di guardare con occhi nuovi le radici profonde delle nostre sfide e la straordinaria ricchezza della nostra identità culturale e geografica.
Un Progetto Collettivo e di Profonda Risonanza
Non siamo soli in questa audace impresa. La "Spedizione della Riscoperta" nasce e si sviluppa grazie ad una possibile rete di collaborazioni di altissimo profilo. L'Istituto Geografico di Napoli, nostro motore propulsore, è consociato della prestigiosa Società Geografica Italiana e interagisce con l'Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (AIIG).
La nostra visione risuona anche nelle istituzioni: abbiamo avuto modo di interagire attivamente con l'Intergruppo Parlamentare Sviluppo Sud, che vede coinvolti oltre 50 tra deputate e senatori, e interagiamo con i Rotary Club (il Presidente dell'Istituto Geografico di Napoli è anche Prefetto). Il respiro è internazionale graziepossibile interazione con l'Associazione Europea per la Geografia (EGea) con sede a in Olanda, e il supporto di altre entità cruciali come l'Istituto Geografico Militare di Firenze che sarà informato della misisone sociale e cuturale e potra fornirci dettagli cartografici e sistemi informativi geografici di alto livello. Questa è la dimostrazione che un cambiamento è possibile, attraverso una sinergia senza precedenti.
La Missione: Un Viaggio nel Cuore del Sud
Il nostro obiettivo primario per i prossimi due anni è la raccolta fondi e la preparazione meticolosa di ogni dettaglio. La missione vera e propria avrà luogo entro il 2027, si estenderà per circa 20 o 30 giorni e invertirà la rotta storica: sbarcheremo a Palermo per poi proseguire verso Marsala e da li la risalita.
Questo non è un semplice percorso geografico; è un viaggio alla riscoperta di quel famosissimo sbarco che ha segnato la storia d'Italia. Analizzeremo con lucidità perché in quella battaglia morirono sia coloro che sognavano l'Unità d'Italia – i Risorgimentali e i Garibaldini – sia i fedelissimi alla monarchia borbonica del Regno delle Due Sicilie. Dobbiamo rendere omaggio a tutte le vittime, perché ogni vita conta nella tessitura della storia.
Il Lato Oscuro dell'Unità: Briganti, Tradimenti e Danni a Lunga Scadenza
La nostra spedizione darà voce ai tanti Briganti, uomini che si videro ingannati, non rappresentati da un mero cambio di guardia: non fu una repubblica a nascere, ma un re a sostituirne un altro. I contadini si sentirono traditi, i marescialli e gli ufficiali dell'esercito borbonico si sentirono ingannati, mentre i nobili si affrettarono a diventare deputati e senatori, con la capitale lontana migliaia di chilometri, prima a Torino, poi a Firenze, infine a Roma.
Quell'epoca segnò un disastro per il Sud e le sue conseguenze si protraggono fino ad oggi, 2025: la crescita esponenziale delle mafie, un senso di Stato che non rappresenta i cittadini, onorevoli che sembrano replicare le stesse abitudini di una classe politica sorda alle esigenze reali. La monarchia sabauda ci ha condotto a due guerre mondiali e a una dittatura come il fascismo. Ed è per questo che esultiamo per la nascita della Repubblica del '45-'46: siamo orgogliosi repubblicani, ma amiamo e rispettiamo la storia di tutti gli Stati pre-unitari: dallo Stato Pontificio al Regno Lombardo-Veneto, dal Sud Tirolo asburgico al Granducato di Parma e Piacenza, fino al Regno di Sardegna. Siamo ciò che siamo oggi perché fino a 170 anni fa, i popoli italiani vivevano in queste diverse e ricche nazioni. La nostra missione è rifare la Spedizione dei Mille al contrario, ma con uno scopo puramente culturale.
I Mille di Oggi: Uniti per un Nuovo Futuro del Sud
Questa non sarà una spedizione di pochi, ma dei "Mille uomini" e donne che amano l'Italia in tutte le sue sfaccettature. Potranno essere abitanti del Nord o del Sud, francesi, americani, figli di meridionali cresciuti al Nord, o discendenti di emigrati di oltre un secolo fa, Veneti, Lombardi: chiunque ami veramente l'Italia. Saranno operai, studiosi, Carabinieri, Finanzieri, architetti, ingegneri, urbanisti, astronomi, biologi, esperti di scienze naturali – rappresentanti di ogni classe sociale.
Saremo accolti non come liberatori, ma come coloro che amano il Sud e sognano un giorno in cui un abitante di Vicenza possa lavorare in Basilicata, uno di Pordenone a Bari, uno di Brescia o Milano o Torino possa sposarsi in Calabria e vivere felice a Napoli, Salerno o Avellino. Siamo per la riscoperta, vogliamo che la politica si faccia da parte e non ci sia alcun interesse politico, solo un interesse culturale per far nascere l'orgoglio di essere, l'orgoglio di essere fieri di tutta la nostra nazionalità. Questo è l'unico modo per salvare il paese.
La Giustizia, l'Ambiente e le Radici Profonde
La nostra missione si muove anche nel nome di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, due giuristi che hanno perso la vita per uno Stato per cui le loro famiglie ancora oggi chiedono giustizia. Per questo avremo bisogno anche del supporto di magistrati impegnati nella lotta contro le mafie. Cercheremo di fare chiarezza: la mafia è una mentalità che va soppressa. Come diceva Falcone, la mafia tramonta nel momento in cui si cambia prospettiva ed è costretta a morire, come i più grandi Imperi. Andiamo lì perché la mafia esiste anche a causa del suo connubio con lo Stato, e andremo lì per fare chiarezza da un punto di vista culturale, ambientale, non politico.
Quando attraverseremo la Calabria, renderemo omaggio a un nome che definisce l'Italia stessa: Italo, il re degli Enotri. Lui, un vero pre-romano e pre-magnogreco, condottiero dei popoli della Calabria antica, ci ricorda che il nostro nome, Italia, affonda le sue radici in millenni di storia e identità.
Trasparenza e Impatto
Ci sarà una grandissima pubblicità nei comuni dove parteciperemo e avverranno grandissime interviste ai sindaci. Il nostro approccio non sarà in alcun modo contro Garibaldi; al contrario, diremo che Garibaldi stesso, dopo la missione, si pentì di aver lasciato i poveri Briganti soli. Dobbiamo riscoprire anche il valore aziendale e imprenditoriale del Sud.
Interagiremo attivamente con scuole, università e docenti, perché la consapevolezza e la conoscenza sono le armi più potenti. Questo articolo, che sarà letto da milioni di persone, è solo l'inizio.
Seguici, unisciti a noi in questo percorso di riscoperta e leggi il programma dettagliato della missione che si svolgerà entro il 2027, resa possibile grazie all'impegno e alla visione dell'Istituto Geografico di Napoli.
Video dove il Prof. Adriano La Femina Geografo e docente, ideatore del progetto presenta la missione sociale.
L'Arte e la Cultura al Centro del Nostro Cammino
Cerchiamo il coinvolgimento di artisti, letterati, scrittori e cantanti che vogliano unirsi a noi. L'obiettivo è riscoprire e valorizzare tradizioni uniche come la tarantella, la nostra musica e i nostri costumi ancestrali. Ogni tappa del nostro percorso sarà un'opportunità per organizzare eventi culturali, concerti e performance che esprimano la vera essenza del Sud. Vogliamo che l'arte sia il ponte che collega il passato al futuro, un linguaggio universale che parli della nostra identità più profonda.
Un Tesoro di Sapori e Opportunità Economiche
Ma il Sud è anche un'esplosione di sapori e un motore di idee. Ad ogni tappa, dedicheremo ampio spazio alla gastronomia locale, valorizzando i prodotti tipici e le tradizioni culinarie che rendono unico il nostro territorio. Intervisteremo e daremo visibilità a luoghi e attività economiche che rappresentano l'eccellenza e l'innovazione del Mezzogiorno, mettendo in luce le loro storie di successo e il loro potenziale di sviluppo. Crediamo che la riscoperta del Sud passi anche dalla valorizzazione delle sue risorse economiche e imprenditoriali.
Collaborazione e Unità: Il Ruolo Cruciale dell'Informazione
Per il successo di questa iniziativa, sarà fondamentale una collaborazione costruttiva con i giornalisti. La nostra intenzione non è attaccare o dividere, ma unire e illuminare. Chiediamo ai media di accompagnarci in questo viaggio con uno spirito di dialogo, raccontando la complessità e la bellezza del nostro Mezzogiorno senza preconcetti. Il loro ruolo sarà cruciale per amplificare la voce del Sud e portare la "Spedizione della Riscoperta" a un pubblico sempre più vasto, contribuendo a costruire un futuro basato sulla conoscenza e il rispetto reciproco.
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